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CONTINUA
prima di rimuovere il cavo USB cliccate su SAVE
se invece avete una vecchia versione della scheda dovete cliccare su save per inviare i dati alla scheda, e quindi SAVE TO FLASH per fare si che i settaggi siano effettivamente salvati amche quando rimuoverete la batteria.
COMANDARE IL PITCH DA TELECOMANDO:
spesso capita che da telecomando sia impossibile abbassare la camera di più di 30°; in questo caso semplicemente andare a modificare nel software i parametri RC-Min e RC-Max. Piccolo suggerimento: per non perdere la planarità del gimbal quando il telecomando è a zero inserire valori sempre simmetrici per rcmin ed rcmax.tenete presente che ogni gimbal fa storia a se, per cui abbiate pazienza a provare e regolare i vostri settaggi. Se avete acquistato un gimbal completo con scheda martineez FATE TESORO DEI PARAMETRI PREIMPOSTATI – probabilmente non sono troppo lontani da quelli ideali. e comunque conservateli come riferimento.
quindi procedete a cancellare la eprom ed aggiornare il firmware.
procedura di ottimizzazione:
1. la imu deve essere montata (con l’orientamento corretto) insieme alla GoPro/Mobius etc..
la fotocamera deve essere assolutamente libera di muoversi – in ogni direzione.
anche il cavetto usb, con il suo peso, può modificare l’equilibrio del gimbal – soprattutto in termini di resistenza alle vibrazioni.2. attaccare la batteria – tenete presente che a seconda del tipo di batteria cambierà il comportamento del gimbal, quindi utilizzate direttamente quella definitiva.
3. connettere l’USB
4. avviare il software come sopra descritto
5. procedere alle regolazioni:
analizzare prima il roll e poi il pitch (o viceversa, ma comunque uno alla volta!)
impostare maxPWM e PID a zero sia come Pitch che come Roll.
a partire dal roll, incrementate il maxPWM fino al punto in cui il braccio del roll cominci a muoversi, quindi abbassarlo di un pelo. poi aumentare P e I gradualmente, fino a quando il braccio cominci ad oscillare. ora per “sedare” le oscillazioni aumentare gradualmente D (modificando leggermente anche P e I).
stessa cosa per il pitch.
CONTINUA:
il firmware conterrà una cartella del tipo BruGi_049A_r45 che conterrà una cartella”_BruGi” (BRUshless GImbal).
queste conterranno un po’ di file, tra cui un file .ino che sarà quello da caricare nel programma (“ide”) di arduino.
Aprire quindi il file ino con arduino, scegliere il tipo di scheda e la porta com dal menu strumenti. potrete avere un indizio sul tipo di scheda arduino guardando il chip sulla scheda, ad esempio una dicitura MEGA328P indica di usare “Arduino Pro o Pro mini, (5V, 16 MHz) w/ ATmega328.se ricevete errori dalla ide di arduino verificate:
a) che la scheda sia quella corretta
b) che la porta com sia quella corretta
c) provate a riscaricare il firmware
d) driver FTDI (attenzione, i più recenti sembrano avere un problema con windows 7, leggete:
http://forum.gsmhosting.com/vbb/f684/octopus-box-not-detect-1865577/#post10597099
)è un bug riconosciuto dell’apm, quindi non solo del walkera. agisci sul parametro descending speed, che di default è troppo alto.
inoltre ci sono alcuni settaggi che non vengono correttamente memorizzati se editati dalla maschera “parametri standard”, tra cui questo.
la soluzione è andare nella “full parameter list”, cercare il parametro, modificarlo da li e poi salvarlo. Magari aggiornare per verificare la corretta scrittura, ogni volta che modifichi un parametro “critico”.
