Il Drone “Nixie” decolla dal polso
Il settore dei Droni, UAV, APR o che dir si voglia sta conoscendo in questi mesi un periodo di particolare fermento ed attenzione mediatica: il continuo calo di prezzo delle componenti necessarie a realizzare un veicolo a guida autonoma ci ha messo di fronte ad un susseguirsi di novità commerciali e/o open source mirate agli hobbisti ed al mercato mainstream. Iniziamo appena ad intravedere i risvolti pratici ed economici della diffusione a larga scala di una tale tecnologia; basti pensare al Drone di Amazon, che così promette la consegna in 30 minuti dall’acquisto, o a quello di TNT, che viaggia con farmaci urgenti verso località remote anche in assenza di mezzi di trasporto convenzionali. Nobile.
Altra mania che – nostro malgrado – sta spopolando e segna i nostri tempi è quella dei Selfie. Proprio così, i Selfie, gli autoscatti realizzati per lo più con lo smartphone aventi per leitmotiv faccioni distorti, espressioni improbabili e spicchi di panorama, volti ad rimpinguare l’autostima di personaggi impegnati a costruirsi una vita “Social”.
Naturalmente non si diventa il primo produttore di semiconduttori al mondo senza sviluppare una particolare propensione nell’individuare le tendenze del mercato: ecco che Intel fa battere i cuori di tutti i Selfie-maniaci impegnandosi a finanziare una nuova, grandiosa applicazione di quella mera tecnologia di cui prima: Il Selfie-Drone Nixie.
Si tratta, come vedrete nei video a seguire, di un piccolo Drone che in posizione di riposo giace allacciato al vostro polso come un braccialetto Nerd anni ’80. Alla pressione di un tasto il drone decolla, si allontana di qualche metro, vi scatta una foto e torna. Sogno. E non siete i soli a sognare: l’idea è così apprezzata da diventare finalista del concorso Make it Wearable di Intel, motivo per cui gli ideatori – Faggin dei tempi moderni – ne ricaveranno almeno 50.000$. Denaro da destinare allo sviluppo industriale del Selfie-Drone Nixie.
Nostro malgrado ad oggi possiamo solo fornirvi qualche breve video della più grande rivoluzione tecnologica dopo lo Sputnik. Non appena sapremo dirvi qualche cosa di più (prezzo e disponibilità), ci faremo vivi noi. Non disperate. Nel frattempo c’è sempre la mazza per la GoPro.
